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Homs nelle mani del regime di Assad

Cominciata mercoledì l'evacuazione dei mille irriducibili anti governativi

  • 7 maggio 2014, 23:03
  • 6 giugno 2023, 18:04
Gli anti governativi lasciano Homs sotto scorta ONU

Gli anti governativi lasciano Homs sotto scorta ONU

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Homs, un tempo terza città siriana e centro industriale del Paese, è caduta quasi del tutto in mano alle forze del presidente Bashar al Assad e ai suoi alleati jihadisti sciiti libanesi. È cominciata mercoledì l'evacuazione delle prime decine degli oltre mille irriducibili, che per circa due anni hanno resistito all'assedio imposto dal regime di Assad.

A meno di un mese dalla sicura vittoria di Assad alle presidenziali, è così definitivamente aperto il corridoio che collega Damasco alla regione costiera, solidale col regime e protetta dalla Russia e dall'Iran. L'evacuazione dei miliziani anti-regime è avvenuta su tre bus scortati da veicoli e da personale dell'Onu, in base a un accordo negoziato per settimane.

Questo prevede, tra l'altro, che i combattenti lascino la Città vecchia di Homs, per lo più distrutta dagli incessanti raid aerei e bombardamenti di mortai, attraverso dei corridoi sicuri verso la campagna, controllata in parte dai ribelli. A Homs rimangono ancora un migliaio di miliziani.

Red.MM/ATS/Swing

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