"La violenza che cerca una giustificazione religiosa merita la condanna più ferma", ha dichiarato il Papa ad Ankara, dove ha avuto un colloquio con Mehmet Gormez, massima autorità mussulmana del paese, durante il primo giorno della sua visita in Turchia.
"A causa di un gruppo di estremisti, intere comunità, specialmente ma non solo cristiane, hanno subito e ancora subiscono atrocità inumane", ha proseguito il Pontefice, riferendosi a Iraq e Siria.
Francesco ha poi aggiunto che "il mondo si aspetta da chiunque pretenda di adorare Dio, che sia uomo o donna di pace".
AFP/dg
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