La Santa Sede sarebbe stata avvertita dai servizi statunitensi: il Vaticano è il prossimo obiettivo dello Stato islamico (IS). A sostenerlo, è stato domenica in apertura il telegiornale dell'emittente di Stato israeliana "Canale 1", senza tuttavia fornire ulteriori elementi.
La rivelazione, diffusa in esclusiva, è stata in seguito ribadita, attraverso un messaggio in Twitter, dalla direttrice del notiziario, Ayala Hasson.
Ambienti dei servizi di sicurezza italiani sembrano tuttavia ridimensionare la credibilità di tale notizia. La CIA e l'israeliano Mossad avrebbero in effetti diffuso di recente informative sull'analisi di possibili scenari, ma senza l'indicazione di elementi concreti su tale minaccia.
Allo stato attuale "non abbiamo elementi concreti per poter sostenere che vi siano rischi maggiori" ha precisato all'ANSA quella che l'agenzia italiana definisce una qualificata fonte d'intelligence. "Non esiste in questo momento un paese a rischio zero, la nostra allerta è massima", ha da parte sua assicurato da Parigi il ministro dell'interno italiano, Angelino Alfano.
ANSA/ARi