Sono più di 10'000 le persone scese in piazza domenica a Budapest per chiedere che il governo di Viktor Orban ritiri il progetto di tassare l'uso di internet, una misura ufficialmente pensata per rimpinguare le casse dello Stato, ma che l'opposizione considera antidemocratica.
I dimostranti si sono riuniti davanti al ministero dell'economia issando cartelli con le scritte "Wifi libero, internet libero, Ungheria libera" e hanno denunciato che la tassa (50 centesimi di euro a gigabyte) mira a restringere gli spazi di critica contro il governo di Orban, accusato di autoritarismo, critiche che viaggiano in gran parte sul web.
Il progetto di legge è stato definito da Neelie Kroes, commissaria Ue per le nuove tecnologie, "una vergogna per il governo ungherese".
M.Ang./ATS
Dal TG12.30:
Le manifestazioni di piazza
RSI New Articles 27.10.2014, 12:00