Il primo e unico dibattito televisivo tra i candidati vicepresidenti nella corsa per la Casa Bianca, il democratico Tim Kaine e il repubblicano Mike Pence, si è svolto nella notte tra martedì e mercoledì. "Mike Pence ha vinto alla grande!" ha twittato Donald Trump, ma la CNN ne smorza l’entusiasmo: il candidato vicepresidente repubblicano ha prevalso sul democratico Tim Kaine, con il 48% dei consensi contro il 42%.
Tim Kaine e Mike Pence candidati vice
Pacato Pence, acceso e pugnace Kaine: sembravano complementari ai rispettivi candidati alle presidenziali: Donald Trump per Mike Pence e Hillary Clinton per Tim Kaine.
È stato Kaine ad attaccare per primo e a continuare a farlo per tutti i 90 minuti del duello che lo ha visto aggressivo e incalzante, ma Pence non si è lasciato scomporre: con toni misurati ma fermi, ha saputo argomentare con abilità. I conflitti in Medio Oriente e i rapporti con Putin sono stati i temi che hanno stimolato la contesa sul piano degli argomenti internazionali, ma i cittadini americani hanno prestato viva attenzione ad altre due tematiche: la fede religiosa dei due candidati alla vicepresidenza e la pressione fiscale.
ats/dek
Dal TG12.30: