I ministri degli Esteri di Russia e Stati Uniti, Serghei Lavrov e John Kerry sono arrivati sabato a Losanna per un incontro sulla crisi siriana, ma con poche speranze di giungere a una svolta.
Ieri (venerdì) Lavrov ha infatti affermato di non aspettarsi "niente di speciale" dai colloqui, dove è annunciata la presenza dei ministri di altri paesi della regione che sostengono i ribelli, come Turchia e Arabia Saudita, ma anche dell'Iran vicina al presidente siriano Bashar al-Assad. Stamane è stata inoltre annunciata la presenza dell'Egitto.
Le discussioni potrebbero concentrarsi sulla proposta lanciata dall'inviato delle Nazioni Unite per la Siria, Staffan de Mistura, di procedere allo sfollamento dei combattenti jihadisti - ex al Nusra - dalle zone ribelli della città di Aleppo.
ATS/M.Ang.
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