Il segretario di Stato statunitense John Kerry è in Afghanistan per tentare di evitare una crisi politica dopo le elezioni presidenziali di cui Abdullah Abdullah e Ashraf Ghani rivendicano la vittoria.
Secondo Abdullah il voto è stato macchiato da brogli e si è proclamato vincitore nonostante i primi risultati ufficiale dessero il suo avversario in vantaggio con il 56% delle preferenze.
"È in gioco la legittimità dell’elezione e il futuro della transizione democratica nel paese" ha affermato Kerry, che incontrerà i due candidati per cercare di trovare una soluzione ed evitare lo sfaldamento delle istituzioni ancora fragili.
AFP/REUTERS/sf