Il Parlamento catalano, nel giorno del "no" scozzese all'indipendenza, ha votato oggi (venerdì) con i suffragi di 106 deputati contro 28 una legge che dà al Governo del presidente regionale Artur Mas la facoltà di convocare un referendum sulla separazione della Spagna il 9 novembre. Barcellona tenta così di aggirare l'opposizione delle autorità di Madrid.
Il premier spagnolo Rajoy e il presidente della Catalogna Mas su posizioni opposte
La consultazione, aperta a tutti i catalani dai 16 anni in poi, anche residenti all'estero, non avrebbe valore vincolante. Ciononostante c'è da aspettarsi che l'Esecutivo spagnolo contesti la nuova norma davanti al Tribunale costituzionale.
A favore del voto si sono espressi nazionalisti moderati, indipendentisti di sinistra, ecologisti, radicali e socialisti, contro solo i popolari e il partito Ciutadans. Fuori dal Parlamento, centinaia di persone chiedevano a gran voce la convocazione alle urne.
pon/ATS
Dal TG20:
RG 18.30- L'intervista di Anna Valenti a José Ignacio Torreblanca, docente di scienze politiche all'Università di Madrid