Mondo

La protesta degli ombrelli

Il racconto di un ticinese per lavoro ad Hong Kong

  • 30 settembre 2014, 10:54
  • 15 settembre 2023, 08:42
Giovani dimostranti a Hong Kong

Il tempo è bellissimo oggi (martedì) a Hong Kong, ma le manifestazioni in corso contro il crescente controllo cinese sulla democrazia locale sono chiamate la protesta degli ombrelli: i dimostranti li hanno usati per proteggersi dall'intervento della polizia, ha spiegato ad Albachiara Lorenzo Della Croce, ticinese residente per lavoro nella metropoli asiatica. Malgrado l'ingiunzione da parte del Governo, i cortei continuano e proseguiranno ancora "almeno un giorno, fino alla festa nazionale". Avevano iniziato gli studenti, poi sono scesi in piazza anche gli adulti, "ma separatamente".

Pechino parla di questioni interne e rifiuta ogni interferenza esterna. Riporta alla memoria Tienanmen, uno spauracchio che a Hong Kong "è molto sentito", racconta Della Croce. Non si nota o quasi, invece, le censura imperante nel resto della Repubblica Popolare: "ho solo avuto un problema con il telefono, ho perso due chiamate forse perché in una determinata zona era stata tolta la copertura di rete", dice il ticinese. Ascolta il suo racconto.

Lacrimogeni contro la democrazia

Modem 30.09.2014, 08:25

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