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La rivoluzione di al Jazeera

Diversi paesi arabi, per ricucire lo strappo col Qatar, chiedono la messa al bando dell'emittente; l'intervista a Donatella Della Ratta

  • 23 giugno 2017, 20:30
  • 8 giugno 2023, 08:23
Il quartier generale dell'emittente a Doha

Il quartier generale dell'emittente a Doha

  • reuters

I paesi che hanno messo al bando il Qatar - ricordiamo: Arabia Saudita, Emirati, Bahrein, Egitto e Yemen - hanno formulato oggi un catalogo di condizioni per sanare lo strappo con il piccolo e potente emirato.

Tra queste una colpisce particolarmente e illustra bene la natura del conflitto: la messa al bando di al-Jazeera, la rete televisiva satellitare con sede a Doha che ha introdotto una ventata d'aria fresca nel panorama mediatico arabo. Prima di al-Jazeera infatti esistevano solo tv di Stato, ingessati portavoce di Governi... Al-Jazeera ha introdotto il contraddittorio, la dimensione dialettica della politica.

Con Donatella Della Ratta, esperta di media, autrice di "Al Jazeera. Media e società arabe nel nuovo millennio" (Bruno Mondadori, 2005) abbiamo voluto ricordarne il ruolo storico (ascolta l'intervista completa in fondo all'articolo). Un ruolo che a al-Jazeera è già costato in passato conflittti, in particolare proprio con l'Arabia Saudita, un ruolo non sempre limpido. Durante le primavere arabe, al-Jazeera ha infatti manifestato apertamente la sua preferenza per la dimensione religiosa della rivolta, contribuendo al soffocamento della spinta laica e libertaria che aveva inizialmente caratterizzato questi movimenti.

Donatella Della Ratta

Donatella Della Ratta

  • Omar Chatriwala/Flickr

L'emittente qatariota incarna però ancora oggi la diversa visione che hanno della politica e della libertà di espressione paesi per altri aspetti molto simili, ma proprio per questo, forse, in sempre più aperto conflitto, come Qatar e Arabia Saudita.

Luisa Orelli

RG 18.30 del 23.06.2017: l'intervista di Luisa Orelli a Donatella Della Ratta

RSI Mondo 23.06.2017, 18:51

RG 18.30 del 23.06.2017: il servizio di Thomas Paggini

RSI Mondo 23.06.2017, 20:15

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