"Una boccata d'aria dopo la convention repubblicana": a due giorni dal medesimo appuntamento per i democratici, che a Philadelphia la incoronerà candidata ufficiale alla Casa Bianca, Hillary Clinton si è presentata per la prima volta in campagna con colui che ha scelto come vice, Tim Kaine. Sul palco dell'Università di Miami ha affermato che contrariamente a quanto sostenuto dal tycoon "l'America non è in declino ma ha davanti a sé i suoi giorni migliori. Vogliamo costruire ponti e non muri", ha affermato l'ex segretaria di Stato, che ha voluto offrire una visione diametralmente opposta a quella del suo rivale repubblicano: "Trump è un despota che vuole fare tutto da solo, questa non è democrazia", ha insistito.
Clinton presenta Kaine, che si rivolge alla folla in spagnolo (ebu)
ebu 24.07.2016, 00:16
E Kaine si è presentato nel migliore dei modi, difendendo donne e minoranze e parlando spagnolo in uno degli Stati con la più forte minoranza ispanica: "Bienvenidos a todos a nuestro país, porque todos somos americanos".
pon/ATS