Mondo

Nuovi fondi per la Siria

I paesi donatori promettono 3,8 miliardi di dollari; 50 milioni di franchi in arrivo dalla Svizzera

  • 31 marzo 2015, 21:03
  • 7 giugno 2023, 06:52
Rifugiati siriani nel campo profughi Al Zaatari, vicino alla città giordana di Mafraq

Rifugiati siriani nel campo profughi Al Zaatari, vicino alla città giordana di Mafraq

  • reuters

Nuovi fondi in arrivo per la Siria: riuniti oggi, martedì, in conferenza a Kuwait City, i paesi donatori hanno promesso circa 3,8 miliardi di dollari da stanziare in aiuti umanitari per il paese martoriato da oltre quattro anni di guerra civile.

All’appuntamento, presieduto dal segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon, hanno partecipato complessivamente 78 paesi. Il risultato è stato ottenuto grazie alla generosità di nazioni come il Kuwait (500 milioni di dollari), gli Stati Uniti (507 milioni) o l'insieme dell'UE (1,1 miliardi di dollari), ma anche delle organizzazioni non governative che hanno messo sul piatto 506 milioni. La Svizzera aumenterà da parte sua da 30 a 50 milioni di franchi il sostegno finanziario per la Siria e paesi confinanti.

La somma rimane però ancora distante dagli 8,4 miliardi di dollari ritenuti dall’ONU indispensabili per fronteggiare quella che Ban ha definito “la peggiore catastrofe umanitaria dei nostri tempi”. Dall’inizio del conflitto i morti sono stati oltre 220'000; 12 milioni gli sfollati, di cui 4 fuggiti nei paesi vicini.

ATS/ludoC

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