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Omicidio Scazzi, ergastolo

Confermata la sentenza di primo grado nei confronti della zia e della cugina della 15enne pugliese

  • 27 luglio 2015, 23:06
  • 7 giugno 2023, 11:07
Le cugine Sabrina e Sarah

Le cugine Sabrina e Sarah

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La Corte d'Assise d'appello di Taranto ha confermato la condanna all'ergastolo nei confronti di Cosima Serrano e di sua figlia Sabrina Misseri, rispettivamente zia e cugina della vittima, per l'uccisione di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana, strangolata e gettata in un pozzo nell'agosto del 2010. La sentenza è stata emessa venerdì sera, dopo tre giorni di camera di consiglio.

Michele Misseri, marito della prima imputata e padre della seconda, che in un primo tempo s'era autoaccusato del delitto, dovrà restare otto anni dietro le sbarre per concorso in soppressione di cadavere, così come aveva indicato un precedente verdetto.

La vicenda comunque avrà un seguito, poiché la difesa ha annunciato che si rivolgerà alla Cassazione, ultimo grado di giudizio.

ANSA/dg

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