Il premier ungherese Viktor Orban, dopo due sconfitte elettorali del suo partito di destra Fidesz, è a caccia di consensi per risollevare la popolarità del suo schieramento e, proprio per questo, mercoledì sera ha evocato la possibilità di reintrodurre la pena di morte.
Durante una conferenza stampa il primo ministro ha risposto a una serie di domande su un caso che ha fatto molto scalpore, riguardo l'omicidio di una ragazza, assassinata per sottrarle i pochi soldi che aveva con sé. "Quest'atto criminale ci impone di riportare all'ordine del giorno e di rilanciare la questione della pena di morte", ha detto.
Dura condanna dai partiti di sinistra, anche se i sondaggi mostrano come una larga parte dell'opinione pubblica sia favorevole alla pena capitale, abrogata negli anni Novanta quando è stata chiesta l'adesione all'Unione Europea.
ATS/px