Gli inquirenti francesi hanno identificato uno dei due kamikaze che il 13 novembre 2015 si fecero esplodere allo Stade de France di Saint-Denis. Si trattava, si apprende mercoledì mattina, di un iracheno con falso passaporto siriano, proveniente da Mosul.
L'IS, aggiungono gli inquirenti, indennizzò la famiglia del 20enne Ammar Ramadan Mansour Mohamad al Sabaawi con un risarcimento di 5'000 dollari americani e un gregge di pecore.
Il chiarimento sulla vera identità del kamikaze è contenuto in documenti dei servizi (DGSE) di recente utilizzati per l'istruttoria. Ammar Ramadan Mansour Mohamad al Sabaawi aveva finito il liceo con un diploma di maturità ed era il più piccolo di una famiglia di cinque fratelli. Il primo era militare sotto Saddam Hussein fino all'intervento americano del 2003. Il secondo farebbe il tassista a Mosul. Gli altri due si sarebbero arruolati con la jihad. Uno dei due, in particolare, preoccupa gli inquirenti, in quanto sarebbe riuscito ad arrivare in Europa con il piano di commettere attentati.
ATS/Swing