A quasi un anno dall'interruzione della pubblicazione, dovuta al fallimento della proprietà, torna nelle edicole italiane L'Unità, storico organo del Partito comunista e poi di tutte le formazioni che ne hanno raccolto l'eredità, fino all'odierno Partito democratico.
Fare rinascere il quotidiano "era un mio impegno personale e oggi è una promessa mantenuta", afferma il premier e segretario nazionale Matteo Renzi in una lettera inviata agli iscritti.
Il giornale, con una tiratura di 250'000 copie, sarà diretto da Erasmo D'Angelis, con un passato in RAI e al Manifesto. "E' un monumento dell'informazione nazionale che mancava agli italiani e alla sinistra", ha commentato il successore di Antonio Gramsci, che fondò la testata nel 1924.
ANSA/dg