Mondo

Siria, schiaffo curdo all'IS

Lo Stato islamico ha perso una città di frontiera, punto di transito basilare per gli jihadisti

  • 17 giugno 2015, 00:05
  • 7 giugno 2023, 09:48
La bandiera dei combattenti curdi sventola da oggi su Tel Abyad

La bandiera dei combattenti curdi sventola da oggi su Tel Abyad

  • Keystone

Battuta d'arresto dell'IS che ha subito la sua più pesante sconfitta in Siria dalla creazione, nel giugno 2014, del califfato; le forze curde hanno catturato Tel Abyad, città di frontiera con la Turchia e punto di transito vitale per gli jihadisti.

E adesso, dopo aver conquistato villaggi e territori nella provincia, le Unità di protezione del popolo curdo (YPG) hanno spinto l'IS a barricarsi nella loro “capitale” siriana, Raqqa, a 80 chilometri dal confine turco. Ma hanno anche preso il controllo della strada di collegamento verso Raqqa, in tal modo bloccando le vie di rifornimento di armi, petrolio e anche i “foreign fighters”.

Come per Kobane anche per Tel Abyad, un esercito di terra organizzato e motivato, fiancheggiato dagli aerei della coalizione anti-jihadista guidata dagli americani e dai ribelli siriani, ha reso possibile la vittoria. E non è la prima se si considera che, da gennaio, sono stati sottratti allo Stato islamico almeno 500 villaggi curdi e cristiani.

AFP/AGI/EnCa

Ti potrebbe interessare