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"Spartiamoci l'Ucraina"

Vladimir Putin avrebbe fatto la proposta nel 2008 all'allora premier polacco Tusk

  • 21 ottobre 2014, 01:59
  • 7 giugno 2023, 00:03
Vladimir Putin

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  • reuters

Radoslaw Sikorski, già ministro degli esteri e oggi presidente del Parlamento polacco, afferma in un intervista concessa al sito statunitense Politico che nel 2008 a Mosca Vladimir Putin espose all'allora premier di Varsavia Donald Tusk (presto alla presidenza dell'UE) la proposta di spartire in due il territorio ucraino, attribuendone una parte alla Russia e restituendone un'altra alla Polonia (Leopoli, per esempio, era polacca fino alla Seconda Guerra Mondiale).

Il concetto che l'Ucraina fosse "uno Stato artificiale" era stato espresso dal leader del Cremlino nello stesso anno al vertice della NATO a Bucarest. Aveva messo in guardia Kiev da qualsiasi avvicinamento all'Alleanza atlantica.

"Gli risposi chiaramente che non volevamo avere nulla a che fare con l'idea di una spartizione", racconta ancora Sikorski. Letta l'intervista, l'ex capo della diplomazia su twitter ha tuttavia relativizzato l'intera vicenda: "Alcune mie frasi sono state riportate in modo esagerato".

pon/Reuters

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