Una serie di attentati ha scosso lunedì l’Iraq e causato una cinquantina di morti in tutto il paese. A Baghdad lo Stato islamico ha rivendicato l’attacco in un centro commerciale nel quartiere di Jadida, a maggioranza sciita. Qui un commando di uomini armati ha dapprima fatto esplodere un’autobomba all’entrata dell’edificio uccidendo sette persone. Una volta entrati, gli assalitori hanno fatto fuoco su cinque persone uccidendole e si sono in seguito fatti saltare in aria provocando la morte di altre sei persone.
In un sobborgo a sud-est della capitale popolato in prevalenza da sunniti un kamikaze ha provocato almeno sette morti e molti feriti.
A Miqdadiyah, 90 chilometri a nord-est di Baghdad, un attentatore suicida si è esplodere in un locale pubblico. Un’autobomba è in seguito esplosa all’arrivo dei soccorsi; in tutto sono morte una ventina di persone. Nella stesa provincia, un veicolo imbottito di esplosivo ha infine causato la morte di tre persone.
AFP/ludoC