Fuga dal centro della capitale nigeriana Abuja, colpita mercoledì pomeriggio da una potente esplosione nella centralissima Emab Plaza, dove esiste uno dei più affollati centri commerciali della città. I morti sono oltre una trentina, anche se la stampa locale parla di "centinaia di vittime".
L'Esercito afferma che l'attentato è stato compiuto con un ordigno artigianale piazzato all'ingresso del centro commerciale ed uno dei fermati dopo l’esplosione era in possesso di altre bombe. La densa colonna di fumo nero si è vista a oltre un chilometro di distanza, case ed automobili sono state danneggiate.
In molti puntano l'indice contro il gruppo Boko Haram, che dall'inizio dell'anno ha già colpito due volte la capitale: ad aprile, con una bomba davanti a una fermata degli autobus in periferia che ha casato oltre 70 morti, e a maggio, con un'autobomba ancora vicino a una stazione di mezzi pubblici costato la vita a 19 persone.
ATS/sdr