La polizia italiana ha arrestato a Venezia un cittadino turco, accusato di essere un reclutatore del Fronte-Partito rivoluzionario di liberazione del popolo (DHKP-C), responsabile della morte, il 31 marzo a Istanbul, del pubblico ministero Mehmet Selin Kiraz. L'assassinio era stato compiuto nel corso del blitz organizzato dalle forze speciali turche, nel quale sono morti anche due sequestratori del magistrato.
L'azione del DHKP-C è da collegare alla morte di Berkin Elvan, un 15enne colpito da una granata alla testa durante le manifestazioni di Gezi Park, nell'estate 2013, e morto dopo nove mesi di coma. I militanti pretendevano una confessione del poliziotto che aveva sparato la granata ad altezza uomo.
"Il livello di allerta è tale che, anche e soprattutto nei giorni della Pasqua, i controlli di sicurezza, su tutto il territorio, sono altissimi": così il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha commentato il fermo del latitante turco.
ANSA/M. Ang.