Le forze governative e le milizie di volontari sciiti stanno combattendo per aprirsi la via verso il centro di Tikrit, ancora occupato dai miliziani del sedicente Stato islamico (IS).
I lealisti continuano ad avanzare dopo avere ucciso "decine" di jihadisti e avere neutralizzato sette autobomba guidate da attentatori suicidi. È questa, insieme con i cecchini e gli ordigni lasciati ai lati delle strade, l'arma con cui l'IS cerca di rallentare l'avanzata dei nemici, che si servono anche di carri armati Abrams e sono protetti dai raid degli elicotteri.
Il ministro della Difesa, Khaled al Obeidi, ha detto che i lealisti riusciranno ad impadronirsi entro tre o quattro giorni anche del centro di Tikrit. Mentre il governatore Al Jubury ritiene che altre due o tre settimane saranno necessarie per ripulire tutta la provincia di Salahuddin. A quel punto la controffensiva dovrebbe proseguire verso Shirqat, 110 chilometri a Nord di Tikrit, per puntare infine verso Mosul, distante altri 90 chilometri.
ATS/M.Ang.