Migliaia di persone hanno preso parte in Indonesia (il paese maggiormente colpito) alle celebrazioni commemorative per i dieci anni dello tsunami. Le onde che si formarono nell’Oceano Indiano, in seguito a un terremoto, causarono 230'000 morti.
In mattinata, a Banda Aceh, uomini e donne hanno cantato in coro l’inno nazionale. “Abbiamo contato sull’aiuto di tutti” per la ricostruzione, ha affermato nel corso del suo discorso il vicepresidente Jusuf Kalla.
Il vicepresidente indonesiano Jusuf Kalla
In Thailandia, i sopravvissuti, all’inizio di una cerimonia hanno ricordato la loro esperienza personale durante il maremoto. Anche lo Sri Lanka si è fermato per non dimenticare la data del 26 dicembre 2004
Biglietti per non dimenticare
Commemorazioni sono previste anche in Europa, in particolare in Svezia: a Uppsala, la famiglia reale partecipa a una messa dedicata alle 543 persone decedute nel sud-est asiatico.
Reuters/AlesS
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