L’Unione Europea, la Russia e l’Ucraina si sono messi d’accordo venerdì per ritardare l’entrata in vigore del trattato di libero scambio tra Bruxelles e Kiev, che deve essere ratificato martedì. “Abbiamo posticipato l’accordo di associazione fino al 31 dicembre del 2015”, ha detto Karel de Gucht, commissario del commercio europeo.
Questo annuncio è stato dato solo poche ore dopo la dichiarazione del presidente dell’ex repubblica sovietica, Petro Poroshenko, che assicurava a fianco del presidente uscente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, che l’intesa sarebbe stata effettiva dal 1 novembre prossimo.
Se da una parte questa è una vittoria per Mosca, che osteggia il trattato perché teme possa arrecare danni alle sue industrie, dall’altra Kiev ha ottenuto il prolungamento del periodo in cui godrà di una forte riduzione delle tasse doganali su certi prodotti a destinazione del mercato europeo.
reuters/afp/ZZ