Le forze armate ucraine che combattono ormai da mesi i ribelli filorussi nell’est del paese hanno perso altri sette uomini nelle ultime ore, mentre oltre una trentina di soldati è rimasta ferita. Lo ha riferito un portavoce militare di Kiev.
Stando a quanto ha reso noto il Governo ucraino, cinque soldati, una guardia di frontiera e un poliziotto sono stati abbattuti negli attacchi con tiri d'artiglieria compiuti dai separatisti in varie località dell'est, nei pressi di Lugansk e Donetsk.
L’esercito regolare continua intanto nella sua offensiva per accerchiare queste ultime due roccaforti degli insorti, ma l’impresa non è semplice trattandosi di una metropoli come Donetsk che ha quasi un milione di abitanti e di Lugansk, che ne conta oltre 500'000, senza considerare che i rivoltosi sono decisi a occuparle fino all’ultimo. Per questo hanno predisposto le tante batterie di lanciarazzi, che venerdì hanno massacrato una trentina di persone, tra soldati e civili, nei pressi di Lugansk.
Red. MM/AFP/AGI/EnCa