I ribelli filorussi hanno dichiarato di aver cominciato a ritirare l’artiglieria pesante nell’est dell’Ucraina, come iscritto nell’accordo di pace firmato con le forze governative. Kiev, infatti, aveva annunciato di aver cominciato l’operazione di allontanamento dal fronte delle armi pesanti lunedì (vedi correlato).
"Abbiamo intrapreso la manovra unicamente dove l’esercito ucraino ha fatto lo stesso", ha precisato Alexandre Zakhartchenko, il primo ministro dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk.
Intanto però, sul terreno si continua a sparare, in particolare all’aeroporto di Donetsk, dove alcuni giornalisti dell’AFP hanno assistito a nuovi scambi di artiglieria, anche pesante, tra forze governative e ribelli. L’aeroporto della città nell’est dell’Ucraina, lo ricordiamo, è controllato da Kiev, benché la zona sia territorio dei separatisti.
AFP/FrCa