La mania dei selfie e la propaganda a tappeto su Internet si è rivelata un'arma letale per un gruppo di jihadisti, membri dello Stato islamico.
Grazie ad una dettagliata immagine del loro quartier generale pubblicata imprudentemente sui social media da un gruppo di miliziani, alcuni specialisti dell'intelligence americana basati in Florida sono riusciti ad individuare l'esatta localizzazione della base.
Base che si trovava all'interno di un edificio distrutto "22 ore dopo da tre grosse bombe" dopo un'incursione aerea, come ha confermato venerdì il generale dell'aeronautica statunitense Hawk Carlisle.
ANSA/AFP/EnCa