Svizzera

Destituire un ministro, si può

Il Gran Consiglio di Neuchâtel ha varato il progetto che prevede l’allontanamento di un deputato

  • 2 settembre 2014, 17:54
  • 6 giugno 2023, 22:11
Un progetto nato dopo il "caso Hainard"

Un progetto nato dopo il "caso Hainard"

  • keystone

Il Gran Consiglio di Neuchâtel ha varato martedì il dispositivo che dovrebbe permettergli, in futuro, di destituire uno o più membri del Governo, in circostanze eccezionali.

Il progetto, che prevede una modifica della Costituzione, sarà sottoposto a votazione popolare. Il principio prevede che la decisione sia approvata dai tre quarti dei deputati solo in caso di infrazioni penali incompatibili con l’esercizio della funzione di ministro, oppure nel caso di violazioni gravi del mandato di consigliere di Stato. Secondo arcinfo.ch, il Legislativo neocastellano, sta studiando anche la possibilità di destituire dei consiglieri comunali.

Le nuove disposizioni sono volte a colmare la lacuna messa in evidenza dalla vicenda di Frédéric Hainard, il consigliere di Stato (allora PLR) accusato di abuso di potere nell’ambito di un’inchiesta penale su un traffico di stupefacenti.

Se la revisione venisse accettata, Neuchâtel diventerebbe il primo cantone romando a dotarsi di un dispositivo che esiste già in otto cantoni, fra cui il Ticino.

ATS/FrCa

Ti potrebbe interessare