Un infermiere straniero impegnato nella Sierra Leone per conto di un'organizzazione internazionale, che potrebbe essere stato contagiato dal virus dell'ebola, è stato trasportato oggi (lunedì) a Ginevra da un velivolo di una compagnia privata e subito trasferito all'ospedale universitario.
Stando all'Ufficio federale della sanità pubblica, che ha dato la notizia, le possibilità che sia effettivamente malato sono minime e la popolazione non corre alcun pericolo.
L'uomo resterà ricoverato in osservazione e sarà sottoposto a tutti gli esami necessari nelle prossime tre settimane, corrispondenti al periodo massimo di incubazione. Se non svilupperà sintomi nel frattempo, potrà essere escluso il contagio. I timori per la sua salute sono dovuti a un morso ricevuto da un bambino affetto dal morbo. Indossava una tuta protettiva e non presenta ferite visibili: proprio per questo il rischio è considerato molto basso.
La Confederazione si dice disposta a valutare altre richieste di voli sanitari e rimpatri dalle zone dove si è diffusa l'epidemia.
pon/ATS
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