Svizzera

"Non strumentalizzate il vangelo"

L'atteggiamento nei confronti degli stranieri nel discorso di Monsignor Grampa per il primo agosto

  • 29 July 2014, 11:22
  • 1 June 2023, 16:41
Il vescovo emerito di Lugano, Pier Giacomo Grampa

Il vescovo emerito di Lugano, Pier Giacomo Grampa

  • © Ti-Press / Samuel Golay

"Esiste un'identità dell'altro dalla quale non si può prescindere e della quale occorre necessariamente tenere conto, sia in rapporto alla convivenza sia in rapporto all'esclusione". È un testo di contenuto politico, quello redatto dal vescovo emerito di Lugano Pier Giacomo Grampa a nome dei Vescovi svizzeri in occasione del primo d'agosto. L'accento principale è posto sull'atteggiamento nei confronti degli stranieri.

Monsignor Grampa lancia anche una freccia a chi, nel discorso del primo di agosto, davanti alla piazza, si appellerà alla difesa delle tradizioni cristiane, senza comprenderle. "Strumentalizzare i valori cristiani che non si vivono più, come arma contro gli altri, mi pare una deriva molto preoccupante".

Nel servizio di Alan Crameri sentiamo alcuni passaggi del messaggio, come si trova sul sito ivescovi.ch, alternati al commento che Monsignor Grampa ha rilasciato alla RSI.

Red. MM/RG

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