Nel talk show “Schawinski con ospite il cabarettista Andreas Thiel, diffuso il 15 dicembre scorso dalla SRF, il principio dell'oggettività è stato ripetutamente violato. Lo ha accertato il mediatore della SSR per la Svizzera tedesca, Achille Casanova, che in relazione alla trasmissione ha ricevuto 185 reclami: un numero record.
Il cabarettista era stato invitato alla trasmissione del pioniere delle radio private perché aveva pubblicato sulla Weltwoche un testo nel quale definiva il Corano “un appello alla violenza e una guida alla guerra e alla sottomissione”.
Il faccia a faccia tra il giornalista e il suo ospite è uscito dai binari fin dall'inizio, con attacchi verbali reciproci, e ha provocato molte reazioni tra il pubblico e sui media d’oltre San Gottardo.
In una serie di risposte pubblicate sul sito SSR, Achille Casanova arriva alla conclusione che il pubblico non ha potuto farsi un'idea sull'argomento della discussione. Da una parte Roger Schawinski ha ripetutamente attaccato, insultato e interrotto l'ospite, dall'altra il cabarettista si è rifiutato di rispondere alle domande con delle contro-domande.
ATS/Diem