Avvocato in manette

L'avvocato bellinzonese C. B. è finito in carcere. La magistratura – si è appreso – ne ha disposto l'arresto nelle scorse settimane. Le accuse ipotizzate nei suoi confronti sono quelle di appropriazione indebita, amministrazione infedele e falsità in documenti.

L'inchiesta, affidata alla procuratrice Francesca Lanz, è scattata su denuncia di una cliente italiana, che attraverso il compagno gli aveva affidato i propri risparmi perché ne gestisse il rientro in Italia. Di quei 300'000 franchi è però rimasto ben poco. I due terzi li avrebbe sottratti proprio l'amico della donna, pure indagato. Alcune decine di migliaia di franchi andarono invece nelle tasche di C.B. Lui si difende: "Mi limitai a seguire le istruzioni impartitemi – sostiene il legale di Arbedo. Quanto ai soldi che presi, si trattava di un prestito".

Gli inquirenti stanno cercando di far luce anche su altre irregolarità. Malversazioni di minore entità, sempre ai danni di clienti, che il legato di Arbedo ammette parzialmente. La sua carcerazione preventiva scadrà in giugno, ma con ogni probabilità verrà prorogata. L'uomo, difeso da Maria Galliani, potrebbe addirittura rimanere dietro le sbarre fino al processo.

Francesco Lepori

Dal Quotidiano:

31.05.2016: Avvocato arrestato