La COMSA non vuole pagare i costi per correggere la discussa facciata del LAC di Lugano. Con una lettera indirizzata al Municipio cittadino settimana scorsa ha fatto sapere che, per ora, non intende accollarsi i costi supplementari per sistemare il marmo verde del polo culturale. L'indiscrezione pubblicata dal Mattino della domenica trova conferma.
La municipale di Lugano Giovanna Masoni-Brenni, interpellata dalle Cronache della Svizzera italiana, ha detto che sono in corso le trattative per definire un intervento tecnico confacente e per capire come finanziare l'operazione. La municipale PLR si è detta fiduciosa e crede che si troverà una soluzione soddisfacente. In ogni modo il Municipio pretende che la sistemazione delle lastre avvenga entro la fine dell'anno. A tal proposito il sindaco Marco Borradori proporrà di inviare a COMSA una lettera che ribadisca questa richiesta.
Red. MM/CSI