La mamma di Marko Tomic non ci sta. Attraverso il suo legale ha inoltrato ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione presa in maggio dal Legislativo di Losone, che le aveva negato l’attinenza comunale.
A pesare sul "no" – ricordiamo – l’ombra del grave reato commesso dal figlio, uno degli autori dell’omicidio di Damiano Tamagni, avvenuto a Locarno il 1° febbraio del 2008. Tomic, condannato a 10 anni di carcere, sta tuttora scontando la pena oltre Gottardo.
A sollevare la questione, durante la seduta, erano stati alcuni membri della Commissione della legislazione, che nell’esprimere le loro riserve avevano anche definito le motivazioni addotte dalla cittadina croata "non sufficientemente convincenti per ottenere il passaporto svizzero".
Sul caso, come detto, si esprimerà ora il Governo ticinese. "La signora Tomic – spiega l’avvocato Yasar Ravi - ha tutti i requisiti necessari per ottenere la cittadinanza. Lei non deve rispondere delle colpe del figlio".
Francesco Lepori