Il Governo ticinese intende compiere un ulteriore sforzo per ridurre il deficit delle finanze cantonali nel 2015. Stando al Corriere del Ticino, il Consiglio di Stato (tornato a riunirsi martedì) si è fissato quale obiettivo di rispettare il disavanzo previsto nel secondo aggiornamento delle Linee direttive e del Piano finanziario presentato lo scorso gennaio. Si tratta quindi di trovare il modo per chiudere il prossimo anno con un disavanzo di 96 milioni di franchi.
Si tratta quindi di individuare ulteriori misure di contenimento delle spese e di adeguamento delle entrate per limare di ulteriori 24 milioni di franchi il preventivo. La sua versione elaborata alla vigilia della pausa estiva per rispettare il vincolo del freno ai disavanzi presentava una chiusura in rosso di 120 milioni. E ciò dopo che tra maggio e luglio, ricordiamo, i ministri avevano proceduto a una prima correzione di rotta. A primavera le indicazioni sui conti 2015 elaborate tenendo conto di tutti i fabbisogni esposti da Dipartimenti portavano a stimare un disavanzo di 250 milioni.
Diem