La tradizionale messa del 1. agosto sul passo del San Gottardo è stata celebrata nel vecchio forte a causa della pioggia, dando vita a una cerimonia “catacombale”, come l’ha definita monsignor Lazzeri.
Le precipitazioni si sono interrotte solo verso la fine della cerimonia, permettendo alla gente di uscire dall’edificio per ascoltare le parole del vescovo, trasmesse dagli altoparlanti.
Nella sua prima omelia per la Festa nazionale, il vescovo, partendo dall’esempio di Gesù, ha lanciato un invito ai fedeli a operare positivamente per la patria, senza accontentarsi di garantirsi i propri privilegi e mantenendo una mentalità aperta verso ciò che è nuovo.
Quotidiano/Red.MM/sf