Il tratto italiano del collegamento ferroviario Stabio-Arcisate sarà messo in esercizio nel dicembre dell’anno prossimo. Lo ha confermato al Giornale del Popolo la portavoce di Rete ferroviaria Italiana SpA, Cristina Riacà, secondo la quale sul cantiere sono al momento operativi non meno di 250 operai a tempo pieno e non ci sarà nessun ritardo in merito all’attivazione della linea.
I lavori, adesso affidati alla Salcef di Roma, sembrano perciò procedere spediti. La tratta in territorio svizzero è già in funzione dal 2014, mentre vertenze legali tra il primo appaltatore dell’infrastruttura, il Gruppo Salini, e le ex Ferrovie dello Stato italiane – anche in relazione alla presenza di arsenico negli scavi – hanno paralizzato la linea che doveva collegare Mendrisio, Varese e lo scalo aereo di Malpensa.
Finora le attività del cantiere hanno permesso di completare circa il 60% del tratto ferroviario e gli operai sono al lavoro pure in un secondo cantiere, che era abbandonato da anni, e che permetterà di completare una variante tra Varese e Porto Ceresio.
EnCa