Il radar non sarà la soluzione al problema del traffico parassitario di Brissago. È quanto emerso dall'incontro tenutosi martedì sera tra le autorità comunali e il consigliere di Stato Claudio Zali.
Durante la riunione si è discusso di altre opzioni, tra le quali anche la creazione di un sistema di moderazione della velocità, nonché della costruzione di una galleria nella zona a rischio frane. Come spiegato dal ministro Claudio Zali alle Cronache della Svizzera italiana, ci sono più scenari e bisognerà eseguire varie valutazioni tecniche, ponderando la variabile dei costi.
Per contenere l'impatto del passaggio di migliaia di veicoli al giorno nella località locarnese, il Comune attende una risposta del Cantone sulla possibilità di posare un materiale fonoassorbente.
Red. MM/CSI