Caccia all’uomo, giovedi pomeriggio, a Lugano. È stata mobilitata ben una quindicina di agenti per trovare il 30enne marocchino identificato dagli inquirenti dopo che negli ultimi due giorni, in città, aveva messo a segno un paio di furti.
La polizia comunale, intervenuta in collaborazione con la cantonale, lo ha inseguito fino a Cassarate, dove è riuscito inizialmente a far perdere le sue tracce. A complicare (e non poco) il lavoro degli agenti, l’originale nascondiglio scelto dal ladro, scovato solo un’ora e mezza più tardi.
L’uomo s’era rifugiato infatti in una canoa, depositata all’esterno di un’abitazione privata. Quando si dice: “Per prenderlo abbiamo dovuto… remare!”
Francesco Lepori