Ticino e Grigioni

Un altro ultimo viaggio

Un italiano 53enne, come fece dj Fabo, è arrivato in Svizzera per chiedere il suicidio assistito

  • 12 aprile 2017, 22:36
  • 8 giugno 2023, 06:11
Il pentobarbital è il farmaco utilizzato nei casi di suicidio assistito

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Un altro cittadino italiano, dopo il clamore della vicenda di dj Fabo, è arrivato in Svizzera per chiedere il suicidio assistito. È malato di sclerosi multipla, Davide, toscano di 53 anni.

Accanto a lui c'è solo Mina Welby, copresidente dell'associazione Luca Coscioni, la moglie di Piergiorgio, che nel dicembre del 2006 combatté per ottenere il diritto a morire del compagno.

Lei e Marco Cappato gli hanno fornito assistenza tramite l'associazione Soccorso Civile e il sito Sos Eutanasia.it. Mina Welby attraverso un videomessaggio si dice contenta della scelta di aiutare l'uomo. ''Non ce la fa più'' dice.

Davide ha deciso di morire perché non vuole più vivere "con il dolore addosso tutto il giorno'' e perché ritiene che la sua ''non sia più una vita da vivere ma una condanna da scontare''. La sua vicenda, come fu per quella di dj Fabo, non mancherà di fare discutere, in Italia come in Svizzera.

ATS/ludoC

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