"Venuti non diffamò Bignasca"

Il municipale socialista di Massagno, Adriano Venuti, è stato prosciolto dall'accusa di diffamazione per un post su Facebook nei confronti del defunto leader della Lega Giuliano Bignasca. Lo scrive il Corriere del Ticino.

Il giudice Marco Kraushaar, si legge sul quotidiano, ha stabilito che "le dichiarazioni di Venuti non sono false (Kraushaar ha ricordato che Bignasca era effettivamente stato condannato per infrazione alla legge sugli stupefacenti) e che tale informazione, a differenza di quanto sostenuto dal pg Noseda, era comunque di interesse pubblico". Venuti era stato denunciato da Attilio e Boris Bignasca.

Venuti è stato però condannato a dieci aliquote di 120 franchi sospese per due anni e a 200 franchi di multa per aver definito il deputato leghista Massimiliano Robbiani "un animale".

Contattato dalle Cronache della Svizzera Italiana, Adriano Venuti, dopo essersi consultato con il suo legale, l’avvocato Emanuele Verda, ha riferito che da parte sua la vicenda è chiusa. “Non siamo stati noi a rivolgerci alla giustizia per questa storia e non lo faremo nemmeno stavolta” ha spiegato.

Red. MM/M. Ang./SP