Il direttore generale di Sonova, Lukas Braunschweiler, ha annunciato un progetto per collegare gli apparecchi per deboli d’udito direttamente ai telefoni cellulari e ai televisori. L’operazione garantirà 3-4 anni di vantaggio tecnologico al gruppo zurighese rispetto alla concorrenza nel settore degli apparecchi acustici.
Cuore del progetto è un nuovo chip senza fili da 2,4 GHz sviluppato da Sonova che consentirà di collegare tutti gli smartphone che operano con Android, al contrario di quanto fatto dai concorrenti che finora propongono solo il collegamento con apparecchi Apple.
L’obiettivo dell’azienda zurighese è quindi quello di offrire una soluzione unica per tutto il mercato della telefonia mobile, anche per apparecchi che non dispongono di collegamenti senza fili o di Bluetooth.
ATS/Swing