Voceanimale

Tigri: è ancora strage

Ogni settimana vengono uccisi in media due esemplari

  • 28 luglio 2014, 15:24
  • 6 giugno 2023, 20:56
Due corpi di tigri di Sumatra pronti per essere venduti

Due corpi di tigri di Sumatra pronti per essere venduti

  • reuters

La tigre è sempre più a rischio estinzione. In media due esemplari vengono uccisi ogni settimana perché molto richiesti sul mercato della medicina popolare asiatica. A lanciare l’allarme è il WWF in occasione della giornata internazionale della tigre che cade martedì 29 luglio.

"Il bilancio pubblicato da TRAFFIC, che lotta contro il commercio illegale di animali selvaggi, è sconcertante", ha dichiarato l’organizzazione. Dal 2000 a oggi oltre 1’500 tigri sono state uccise: i prodotti ricavati da diverse parti dell’animale vengono utilizzati nella medicina popolare quale rimedio, ad esempio, contro l’impotenza.

Informazione carente

Il WWF denuncia la mancanza di informazioni sul numero di tigri ancora vive nel mondo, essenziale per la preservazione della specie. Nel 2010 erano 3'200 gli animali in libertà in 13 paesi dell’Asia. Un secolo fa erano 100'000.

L’organizzazione vuole portare a 6'000 il numero di esemplari entro il 2022, ma per farlo deve sapere quanti animali sono ancora vivi e dove abitano, propone quindi un aiuto in termini di personale e denaro ai paesi che godono della presenza di questo felino.

ATS/FrCa

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