Rwanda

Nel quadro dell’operazione Passione Africana, coprodotta con Radio 24/ Il Sole24 ore, Laser propone un reportage di Roberto Antonini dal Ruanda. 16 anni dopo il genocidio, il paese ha abbracciato uno sviluppo da fare invidia a molti paesi africani. Sotto la guida del presidente Paul Kagame, il Ruanda conosce una forte crescita economica. E, caso più unico che raro, la corruzione è stata debellata in gran parte delle attività del paese. Un bilancio positivo sul quale si allunga tuttavia l’ombra di una gestione autocratica. Ma al di là degli innegabili progressi, il Ruanda rimane un paese impregnato di un passato terribile, quello di un genocidio nel quale sono morti i 3/4 dei Tutsi. Una pagina nera come la pece che fece quasi un milione di morti: oltre ai Tutsi furono massacrati gli Hutu moderati, mentre nella guerra di liberazione, le forze dell’FPR misero in atto pesanti rappresaglie. Oggi, a 16 anni di distanza, la gente ricorda, ma parla con difficoltà. E in un quadro che rimane cupo si stagliano le figure degli eroi della vita quotidiana: quelli che sono riusciti a sopravvivere al dolore e a ricostruire una vita. Sono loro i protagonisti di questo reportage.