Nel 2014 in Ticino è stato richiesto l’intervento della polizia 700 volte - mediamente due interventi al giorno - per violenza domestica. Sono le cifre che descrivono la violenza perpetrata soprattutto sulle donne in una piccola realtà cantonale ma che si ritrovano anche sul piano nazionale: in media ogni due settimane una persona, perlopiù donna, viene uccisa tra le mura di casa.

In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre, Modem, affronta il tema attraverso l’esperienza di diversi attori che si trovano in prima fila di fronte alla violenza di genere. Da chi assiste le vittime ospitandole in strutture protette, a chi si occupa di assistere gli autori delle violenze (uomini in gran parte ma anche donne) in un percorso di superamento delle pulsioni violente.

Intervengono:

Marilena Fontaine, Delegata cantonale ticinese per le pari opportunità;

Marina, Operatrice presso la Casa delle donne, struttura protetta del consultorio di Lugano;

Lionello Zanatta, psicoterapeuta, Coordinatore di EX-pression, associazione friburghese che accompagna gli autori di violenza.