Orientisti svizzeri a caccia dell'oro

di Diego Baratti

Inizieranno con la gara sprint domani 20 agosto a Strömstad, in Svezia, i Campionati del Mondo di corsa d’Orientamento, che per la prima volta nella storia vedranno al via degli atleti ticinesi: Elena Roos e Sebastian Inderst.

Elena Roos, che gareggerà la gara sprint per la nazionale rossocrociata, è molto entusiasta della sua prima partecipazione ai Mondiali, e sa di poter far bene dopo il sesto posto europeo lo scorso maggio in Repubblica Ceca: “Sia a livello fisico che mentale mi sento pronta: con la nazionale nell’ultimo campo di allenamento in Svezia ci siamo preparati molto bene con vari allenamenti sprint, anche su cartine disegnate apposta per noi per allenare il cambio da città a rocce e bosco!”

L’atleta ticinese Sebastian Inderst, che vestirà la maglia italiana, è entusiasta, ma non nasconde un pizzico di nervosismo: “A Strömstad troveremo dei terreni molto diversi di quelli ai quali siamo abituati. La difficoltà più grande è legata al modo in cui vengono cartografati quei boschi: molto generalizzato, i terreni sono molto molli, con tantissimi cespugli di mirtilli e paludi, il che ha richiesto una preparazione fisica particolare diversa da quella che normalmente si fa per i nostri boschi ticinesi”.

Tra le varie nazioni partecipanti la Svizzera è ovviamente tra le favorite: Judith Wyder, grazie ad una intensa preparazione durata quasi un anno in Svezia, ha ritrovato la forma ed è pronta a riconquistare i successi del 2014, dove aveva conquistato quattro medaglie. La Wyder dovrà prestare però attenzione alla favorita di casa e vincitrice della Coppa del Mondo 2015, la svedese Tove Alexandersson. Tra gli uomini i favoriti sono i rossocrociati Daniel Hubmann e Matthias Kyburz, quest’ultimo alla ricerca del primo titolo mondiale in una gara di bosco. Nella lotta alle medaglie ci sarà pure il re della middle, ossia il francese Thierry Gueorgiou, che nella sua lunga carriera ha collezionato ben sette titoli iridiati nella gara su media distanza.