Calcio

Eder regala una vittoria storica

Il Portogallo non batteva l'Italia da quasi 40 anni

  • 17 giugno 2015, 00:29
  • 7 giugno 2023, 09:48
Antonio Conte

La delusione di Conte, alla prima sconfitta sulla panchina azzurra

  • Keystone

È bastata una rete di Eder, al suo primo sigillo in Nazionale, per permettere al Portogallo di piegare l'Italia nell'amichevole di Ginevra. In uno stadio mezzo vuoto (18'000 spettatori), i tifosi hanno potuto assistere a una partita giocata su buoni ritmi, nonostante il "rompete le righe" dettato dall'ultima uscita stagionale.

Meglio l'Italia del primo tempo, 45' nei quali gli Azzurri si sono fatti preferire con alcune conclusioni insidiose: dapprima con Pirlo su punizione, a seguire con un tiro mancino di Bertolacci, infine con un velenoso destro "a girare" di El Shaarawy.

Ardore offensivo - fatta eccezione per il finale - che si è però stampato sul palo colpito da Bonucci ad inizio ripresa, due minuti prima della rete lusitana: azione ubricante di Eliseu, esterno di Quaresma (schierato al posto di Cristiano Ronaldo, assente) e rete, appunto, di Eder, lesto a infilarsi tra Ranocchia e Bonucci. Tre curiosità: il Portogallo non batteva l'Italia dal 1976, Conte ha subìto il primo ko e la sua Nazionale non sarà testa di serie alle prossime qualificazioni mondiali.

Nell'altra amichevole, a Danzica, pareggio a reti inviolate tra Polonia e Grecia.

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