Nuovo anno, vecchio Lugano

La prima partita di Tramezzani alla guida del Lugano non è stata certamente indimenticabile, dato che i ticinesi hanno mostrato ancora le vecchie amnesie difensive che sono costate un pesante ko per 4-0 contro i campioni svizzeri del Basilea. Al San Giacomo non c'è stato neanche il tempo di prendere confidenza con il campo che è subito giunta la prima rete. I renani hanno infatti infilato la retroguardia bianconera come un coltello nel burro con Steffen, la cui conclusione è stata deviata da Salvi ma si è trasformata in un assist per Elyounoussi che ha anticipato un sonnecchiante Jozinovic (che nell'occasione si è infortunato ed è stato sostituito da Martignoni) per l'1-0.

Il raddoppio dei padroni di casa è giunto al 23' ancora con il norvegese Elyounoussi, capace di saltare con facilità Martignoni e di trafiggere un assai colpevole Salvi. Partita in ghiaccio al 36', con la tripletta personale del classe '94 che si è fatto trovare pronto su un cross dalla destra di Steffen. La ripresa è quindi risultata essere alquanto inutile, con il Lugano a provare a creare qualche pericolo e il Basilea a limitarsi al minimo indispensabile ottenendo pure il quarto punto con Janko. Un inizio quindi in salita per Tramezzani, che ha indubbiamente debuttato sul campo più ostico del campionato, ma che avrà ancora parecchio lavoro da fare per indirizzare sui binari giusti i propri uomini se si vuole puntare alla salvezza.