"Servono punti di riferimento"

Le convocazioni di Vladimir Petkovic, ma soprattutto quelle mancate, continuano a restare un tema caldo in vista della sfida di venerdì con l'Estonia. La controversia era nata ieri con le parole di Tranquillo Barnetta, che aveva parlato di mancanza di rispetto nei suoi confronti da parte del tecnico, che non l'ha convocato nonostante l'ottimo periodo allo Schalke 04.

Sulla brace ha soffiato anche Pirmin Schwegler, centrocampista titolare dell'Hoffenheim, che sempre dalle pagine del Blick ha annunciato il suo addio alla Nazionale. Anche lui si è detto deluso: "Non credo che ben sette centrocampisti siano davanti a me nella gerarchia, non lo capisco. Ho scoperto su internet di non essere stato convocato".

Sull'argomento è quindi tornato Stephan Lichtsteiner in un'intervista rilasciata a 20minuten: "Dobbiamo avere dei giocatori con i quali ci si possa identificare. La mia non è una presa di posizione contro i giocatori di origini straniere, che sono tutti bravi e grandi giocatori. Tuttavia credo che Barnetta e Schwegler, che per anni si sono impegnati, siano importanti per la Nazionale. Per la squadra e per i tifosi". Così si è espresso l'esterno destro della Juventus, aggiungendo che: "Non è una critica, semplicemente un altro punto di vista. È (Petkovic, ndr) il capo e decide sulla base dei suoi dati e delle sue analisi quello che succede".