Spumeggiante Lugano e prima vittoria

Con la prima rete su azione della stagione ottenuta a un quarto d'ora dal termine da Josipovic, il Lugano alla terza giornata ha trovato la prima vittoria e i primi punti dal ritorno in Super League. A Cornaredo i padroni di casa hanno battuto meritatamente il Vaduz per 1-0 con una prestazione pimpante e convincente.

Nel primo tempo la formazione di Zeman si è creata innumerevoli occasioni, ma non ha mai trovato la maniera di infilare il pallone alle spalle di un attento e reattivo Jehle. Sotto lo sguardo di Behrami, presente in tribuna, i bianconeri con costanti raddoppi e una corsa ancora più intensa rispetto alle prime uscite, anche grazie a un'aria meno pesante in confronto alla scorsa settimana, hanno messo in difficoltà la retroguardia del Principato, in particolare con Bottani e Rossini. I due attaccanti ticinesi in alcune occasioni non sono stati molto lucidi, nella maggior parte è mancata però anche un po' di fortuna.

Dopo la pausa, con la solita ripresa zemaniana del gioco, il Lugano ha subito avuto una grossa opportunità ancora una volta con l'attaccante ex Zurigo, che però da posizione favorevole ha depositato il pallone di testa tra le braccia del portiere della squadra del Liechtenstein. Un'azione che perlomeno è servita a lanciare nei secondi 45' l'assalto dei ticinesi, che hanno stretto d'assedio il fortino ospite. Scampato il pericolo su un tiro incrociato di Caballero, il nuovo entrato Josipovic ha trovato al 75' la rete del successo, su assist dell'altra riserva Tosetti, al debutto stagionale. Il Lugano fino alla fine non ha tolto il piede dall'acceleratore, con pure un palo colpito in contropiede ancora da Bottani.